Eccoci qua. Campionati finiti.. come d’altronde  tutti noi.
Certo non portiamo a casa titoli, ma usciamo da questa competizione a “testa alta”  con la certezza di aver avuto  nel nostro arco delle ottime frecce che hanno colpito o che ancora non hanno avuto modo di colpire in maniera precisa ma ne hanno tutta la potenzialità.
Noi, una piccola scuola di ballo nel firmamento della danza sportiva italiana, che ha saputo mettere in fila dietro di lei centinaia di coppie.
Amaro in bocca… tanto.  Soddisfazioni… tante.
Amaro in bocca per tutti quei traguardi, che alla vigilia, sembravano essere a portata di mano e che poi si sono dimostrati inarrivabili.
Amaro in bocca nel vedere negli occhi e negli sguardi dei miei allievi, in special modo dei miei ragazzi, lo stupore per una eliminazione il più delle volte per me e per loro  inspiegabile.
Amaro in bocca e gelo nel cuore nel sentirmi dire , in un momento di  ragionevole sconforto,   “.. io smetto”.
Abbandonare la danza per non aver superato una eliminatoria non deve mai rientrare,, nei motivi di abbandono. Tutti noi non balliamo per interessi, soldi, carriera.. balliamo per passione e la passione non può svanire  perché mi è mancata “una crocetta” per passare il turno.
Siatene (io già lo sono)  consapevoli che  fa parte della storia di ogni ballerino ingoiare bocconi amari ed inaspettati. Non lasciatevi abbattere reagite con orgoglio sportivo. Continuate il vostro cammino i risultati sperati arriveranno.. sempre che lo vogliate.
Soddisfazioni per delle semifinali, o qualificazioni, conquistate veramente con grinta, con la determinazione data dalla consapevolezza di potercela fare. Conquistate solo con la forza delle nostre gambe consci di non aver “..nessun Santo in Paradiso” che ci avrebbe potuto, anche  minimamente, aiutare.
Noi contro tutti, con solo dalla nostra parte la nostra preparazione atletica e la voglia di farcela.
E’ vero, nella danza sportiva l’obiettivo è quello di raggiungere una finale.  Quest’anno lo abbiamo fallito ma, credendo di conoscere bene l’animo sportivo delle coppie della scuola, non sarà certo questo a minare in loro la passione per questo sport.
Sicuramente sarà un incentivo  in più, per tutti compresi noi maestri, per ravvivare quel fuoco che arde dentro di noi dal nome “Danza Sportiva”.
Non è retorica siamo VERAMENTE ORGOGLIOSI DI TUTTI VOI.
Una settimana di riposo e poi si riparte.
C’è tanto, tanto, tanto lavoro da fare anche perché i campionati del 2015 si stanno già avvicinando e non dobbiamo farci trovare impreparati.
Abbracci cordiali e sinceri da Claudio e Laura.